I gusti che prima sentivate iper pompati causa zuccheri, sale etc etc sono in realtà il vero sapore di quello che mangiate. E quando vi ritroverete un fisico da urlo vi diranno grazie il vostro corpo, le vostre energie e soprattutto la vostra qualità di vita.
Il problema suvviene quando non siete soli. Diciamolo pure senza falsi moralismi. Vivere da soli o essere indipendenti avrà svantaggi ma dal punto di vista del raggiungimento di tanti obiettivi il single risulta vincente: si è più concentrati, ci si organizza meglio, ci sono meno contrattempi.
Vivere da soli e iniziare a mangiare come si vuole è la soluzione migliore:
prepari i pasti, li prepari prima, non devi chiedere o rispondere ad alcunchè. Niente mamme che aggiungono dell'olio o fidanzate/i che preferiscono un dolcetto alle verdure.
Ma se siete in due o più ecco qualche consiglio per poter uscire vincenti dalla vostra cena senza dover spiegare troppo, o troppo a lungo perchè non volete più ciambelle che navighino nel burro:)
1- Proponete ricette che vadano bene per tutti:
zucchine filate a spaghetto, patate,
pasta integrale100%. L'importante è che l'occhio voglia la sua parte. State per offrire zucchine al posto di spaghetti. Giocate con furbizia: Zucchine filate al pesto con pomodorini freschi fregano la vista: assomigliano alle famose bavette liguri.
Il gusto farà la differenza ma assaggiate prima di servire!
2- Non siete voi gli addetti al pranzo? Non c'è scritto da nessuna parte che non possiate diventarlo. Proponete al marito cuoco, la mamma, il coinquilino, la moglie di poter usufruire dei fornelli. Vendeteglia come un regalo di prezioso tempo libero; non denigrate il loro modo di cucinare. Usate il sorriso ironia. Avrete presto il cappello da chef.
3- Cucinate in anticipo.
Come evitare la famosa pizza della domenica? Semplice: tirando fuori dal surgelatore una cena già preparata. Nello stesso tempo di una consegna potrete scaldare e gustarvi dell'ottimo cibo invece della palla sullo stomaco della domencia sera. Una cena a tavola in compagnia oltre che sfamare è un vero e proprio rito. A tavola si parla, c' è armonia e comunicazione. Non vogliamo certo rovinare quei preziosi attimi ma non sono le fettuccine quelle in grado di connettervi. Tirare fuori dal freezer un bel piatto pronto, colorato e bello non farà protestare nessuno. Anzi potrebbe essere la volta buona che si convincano.
Voi metteteci del vostro: Non fatevi sfigurare dalla pizza mettendo a tavola il contenitore d'alluminio o un pappone malamente riscaldato. Non siete da soli.
Un bel piatto o dei bei contenitori a scomparti da freezer potrebbero essere la soluzione
4- Prepara in frigo ciotole con frutta e verdura già lavata e pronta (tenete le bucce). Vedrete che per noia o praticità anche gli altri pescheranno dal vostro contenitore.
5-La spesa va fatta assieme. volete mangiare a modo vostro... Non demandate agli altri la spesa. Sarebbe troppo facile e mai la stessa cosa. Consapevolezza di cosa comprate è il segreto.
6- Niente pressa o obblighi a chi si siede a tavola con voi. Pretendere da chi non vuole non porta mai a nulla. (A meno che il suddetto non sappia proprio come si accenda un fornello). Se un giorno si dovesse decidere a mangiare come voi: Benvenuto. Quando si renderanno conto degli enormi benifici in energia e salute si renderanno conto da soli dell'ottima scelta che hanno fatto.
7-Vi offrono la torta fatta da loro. STRA-VINCERE non serve mai a nulla. Accettate con gioia la fetta offerta, e fate taanti complimenti. A voi non cambierà niente e la prossima volta saranno più predisposti ad assaggiare qualcosa di vostro.. Non fatevi fregare e non considerate il cibo come premio o ricompensa. Il cibo è solo cibo.
IL CIBO E' CIBO. MA ANCHE LA FAMIGLIA VUOLE LA SUA PARTE
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