Perchè il Personal training in Italia non va?
Questa è stata la domanda di una nostra collega americana. Si è sorpresa quando ha scoperto che in Italia
non sarebbe mai stata pagata come in Ohio dove percepisce un compenso davvero buono.
Non è una libera professionista ma assunta con un'ampia libertà di
movimento.
Pur volendo
evitare la polemica non
è possibile evitare di menzionare un problema esistente.
La nostra collega si era posta la seguente domanda: Se non esiste una figura economica relativa al Personal trainer, esitono i Personal?
La figura del Personal trainer in realtà accresce ogni anno la sua importanza. Se avesse un appoggio lavorativo legalizzato, assumerebbe molta più importanza.
Avere un Personal è una delle vie più brevi per
raggiungere il benessere psico-fisico, poter lasciare in pace medici, ospedali e vivere in modo sano è il suo fine. Si propone come tramite , motivatore, ponte tra chi ricerca il
benessere e il benessere stesso. Rassicura, incentiva, consiglia, accompagna.
Insomma può essere la tua guida mentre tieni gli occhi chiusi. La vita ti riempie di milioni di preoccupazioni. Dedicare un’ora
al benessere quotidiano è il minimo che si possa fare. Il Personal rende quell’ora altamente produttiva. Fa raggiungere l’obiettivo risparmiando tempo e denaro.
Il personal
viene a casa tua, ti crea l’esercizio senza infortuni.
Ecco come scegliere un buon Personal che ha come obiettivo il Wellness
Novelli bodybuilder o
future modelle senza muscoli, questo post non fa per voi.
Aspetto
Abbiamo
maturato l’idea che il cliente sceglie chi vorrebbe diventare con eccezzione dovuta alle donne che, data l'invidia, trovano per lo meno complicato affidarsi ad una istruttrice dello stesso sesso.
L’aspetto
estetico incide non poco poichè si tende spesso ad associare il benessere a corpi
scolpiti che non sempre lo rappresentano a pieno.
Scegliere come trainer un modello da
copertina non significa per forza avere il meglio sul mercato.
Bisogna capire
come ha ottenuto quel Cuerpazo!! Lo stesso vale al contrario. Farsi seguire da un allenatore con la pancia non
vuol dire che sulla carta non sia valido. Certamente non applica ciò che
sa, come non facesse una parte del lavoro ma non per forza non saprà dare ottimi consigli. Allora come fare?
L’unica soluzione è un colloquio conoscitivo. L'interessato non
lesinerà di informazioni se vuole farsi scegliere.
Una
prima sessione gratuita con un Personal oltre che ad essere un’ottima forma
pubblicitaria aiuta il cliente a capire se la persona è adatta al suo caso.
Cercate di capire se il suo stile di vita è sano e propositivo per voi. Fuma?
Mangia al fast food sei volte a settimana? Se sì perchè lo fa? E’ un periodo
stressante per lui? Costa troppo mangiare sano? Investe nella sua professione?
Non fategli il
quarto grado; solamente che soddisfi i parametri di una persona con un ottimo stato di salute relativamente al
suo status sociale. Questo vi farà risparmiare la noia di doverlo abbandonare solo perchè prima non avete avuto modo di conoscerlo.
Donna con
donna
Uomo con uomo
secondo noi è preferibile per via della conoscenza del corpo.
Età e titolo di studio
L'età conta
relativamente: ovvio che il ragazzo più giovane avrà comportamenti non simili al
vostro. Potrà faticare di meno e strafogarsi di più ad esempio. Abbiamo notato però che l’età non fa l’esperienza, soprattutto in ambito sportivo.
E’ vero che dopo aver appreso le regole basi riguardo
anatomia del corpo, tipologia di movimenti, esercizi e quant’altro sarà facile che un Personal si
specializzi in un settore specifico, Bodybuilding ad esempio.
Non troverete mai un Personal specializzato non appassionato.
E’ un tipo di
lavoro che unisce studio e pratica fisica; solo se ti piace
davvero continuerai a farlo.
Fare l’impiegato può essere svolto senza passione, il famoso scaldar la sedia senza che nessuno si accorga è fattibile. Nessuno nota, a meno che non osservi bene, che non stai facendo il tuo lavoro; ad un Personal tutto ciò non è concesso, banalmente
perchè si vede chi smette di allenarsi.
Età e studi
allora?
In Italia i lavori in ambito sportivo prevedono assunzioni di laureati in scienze
motorie. Tutto ciò è deprimente. Lo stesso corso universitario è rimasto all’era vesuviana proponendo
il quadro svedese come uno degli esercizi base per allenarsi. Quadro svedese
WHAT?!
Si vanno ad escludere persone che
hanno seguito corsi, che hanno letto appassionati, investito tempo e denaro per il Fitness.
Scienze motorie non è Fitness e adesso la richiesta riguarda solo il campo Fitness. Proprio per questo conoscendo tramite un colloquio informale l’iter di formazione del singolo si potrà stabilire prima a parole e poi davanti alle
macchine se è la persona adatta a voi.
Due esempi per tutti:
-una donna canadese, ex impiegata amministrativa dopo una gravidanza si
è appassionata così tanto al benessere fisico da diventare una delle più quotate
istruttrici e motivatrici mondiali.
- Ai colloqui per le assunzioni in palestra gli scartati sono gli stessi laureati in Scienze motorie per mancanza di aggiornamento post-laurea(dati ANSA)
Una
parentesi riguardo i giovanissimi. Ovvio che una ragazza di 23 anni o un topo da palestra avranno corpi invidiabili. Sono giovani, pieni di energia e
la gravità che spinge la pelle verso il basso non è certo un loro problema. Se si propongono come trainer l'unico modo che avete per capire se dietro
quei corpicini perfetti si nasconde anche qualcos'altro è chiedere se c’è stato uno studio per potervi davvero aiutare. Ricordate che la loro età potrebbe tradire insicurezza per via di uno studio non accademico; ciò non vuol dire ignoranza. Se si rivelassero non istruiti seguiteli come
Motivatori; certo non farà male ispirarsi a loro per cercare di raggiungere i propri obiettivi.
Va
bene il titolo di studio ma cercate di saperne di più. L’Harvard del
Fitness non esiste, conta solo la passione e la conoscenza del proprio lavoro.
Lo sportivo
Anche per lo sportivo
o il bestione da palestra professionista non basta una medaglia come biglietto da visita. I suoi risultati sono
stati ottenuti con l’aiuto di un Personal che ha sicuramente
consigliato bene ma lo sportivo potrebbe non aver affatto memorizzato gli insegnamenti ricevuti. Esistono
sportivi eccezzionali che non sanno quello che fanno; hanno altro in testa ed è per questo che si affidano ad un allenatore.
Se i casi della vita vogliono che addesso si propongano come Personal assicuratevi
che si siano degnamente istruiti.
Il prezzo
Vogliamo non
parlarne? Non scegli un Personal anche rispetto a quello che chiede? Ovvio che
sì.
Pensate se lo state pagando in nero o deve pagare le tasse. Se e dove vi allenerete,
cosa vi può fornire, Fa pacchetti
sconto? Vi fa le schede da tenere per sempre? Vi regala il suo asciugamano come
gadget? Quali attrezzi vi fornisce se non siete in una palestra? Ha
un’assicurazione? Ha un suo studio? In quanti sarete ad allenarvi? Vi fa un post-work out? (massaggi ad esempio, ha una sauna per il rilassemento?) Tiene il
cellulare spento durante una seduta? Vi raddrizza la dieta con qualche
consiglio utile e integratore?
Valutate il pacchetto per intero e stabilite quanto e
come volete spendere. In paesi come L' America del Nord un Personal non chiede meno di 60 dollari a prestazione. Diffidate di chi si fa pagare all’ora. Un'allenameto ha durata varia, non fissa.
Motivatore e scheda
Che sia
d’estetica o a parole deve essere una persona capace di spronarvi. Positività verso la vita, esercizio fisico e una buona
prestanza sarannno fondamentali per voi che vi affidate ad un Personal;
soprattutto quando di stare in tutina
proprio non ne avete voglia. Deve aiutare a colmare la vostra scala dei bisogni
dove Ricerca di buona salute e autostima sono onnipresenti. Il motivatore che tenga
una scheda per voi è il minimo che dovete pretendere. Aggiungerà per voi progressi, dati fisici da commentare e schede allenamento pronte ad essere rilette per confrontare i risultati.
RICORDANDO CHE:
SE NON VI FA' PROGREDIRE ( e voi state facendo tutto il richiesto ) NON E' UN BUON PERSONAL TRAINER.
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